Anna Vitali, Sessant’anni, Presidente Fondatrice di Moica Verona nel 2013 e attuale legale rappresentante. Dall’11 marzo eletta Presidente Nazionale Moica, “un incarico di grande responsabilità di cui sono onorata”.
La Presidente Tina Leonzi rimane in carica quale Presidente Fondatrice del Movimento.
Tre parole chiave del tuo mandato…
Il mio mandato nasce nel 2012 dalla volontà di dedicarmi al sociale, in particolare, approfondita la conoscenza del Moica, alla valorizzazione del lavoro familiare che ritengo di grande rilevanza sociale, culturale ed economica. Troppo spesso la donna casalinga alla domanda: “Cosa fai nella vita?” ha risposto: “Niente, sono casalinga”, ella stessa non consapevole della valenza e della molteplicità degli aspetti legati a questa condizione. Nel 1982 questo era.
Il mio mandato nasce dalla consapevolezza condivisa e approvata dal “Moica Donne Attive in Famiglia e Società” che tutte le donne, oggi per lo più anche lavoratrici esterne, debbano essere consapevoli dell’importanza di questo aspetto della loro vita e della vita di tutti, che lo debbano essere i governi strutturando sistemi di politiche familiari che diano la possibilità alla donna di vivere una vita lavorativa e una vita affettiva serena, e di conseguenza sostenere le famiglie italiane.
Come rendere attuale il messaggio del Moica?
Il messaggio del Moica è sempre stato attuale: nel 1982 era controcorrente, si rivolgeva a una categoria di cittadine dimenticate dalla società, ma di grande rilevanza sociale: le casalinghe.
Dopo 40 anni di impegno a fianco delle donne, nel 2022 sempre al passo con le modificazioni sociali, Moica approda a “Moica Donne Attive in Famiglia e Società”, un cambio da acronimo a nome, che manifesta anche nella forma la trasversalità del messaggio del Moica nei confronti delle donne e della società.
Un tema è sicuramente quello dei caregiving all’interno delle famiglie. Come rappresentarli oggi e cosa chiedete?
Le politiche di conciliazione vita / lavoro sono necessarie per una equa condivisione delle responsabilità familiari e dei tempi di vita.
Il messaggio del Moica si rivolge a tutte le donne, oggi la maggior parte impegnate in un lavoro esterno alla famiglia, ma il lavoro familiare deve essere valorizzato, riconosciuto e condiviso per una società equa e portatrice di valori basilari di vita.
Come collaborare con le altre associazioni per promuovere e sostenere la famiglia?
Certamente si potrà concretizzare una collaborazione con altre realtà a sostegno della famiglia. Siamo a disposizione per eventuali proposte che potremo ricevere dal Forum a questo scopo.
Source: Ultima Ora Nazionale