Giovedì 6 giugno il Forum delle Associazioni Familiari si è incontrato con la Commissione di Vigilanza RAI.
Di seguito un passaggio dell’intervento del Presidente Adriano Bordignon.
“Nell’immaginario mediatico, nazionale e internazionale, la famiglia occupa da sempre uno spazio di grande
rilevanza. Occorre però constatare come, nella sua rappresentazione, vengano per lo più privilegiate per le esigenze narrative di cui sopra situazioni disfunzionali, amplificatrici di malinconia, tristezza e tensioni relazionali.
Questo approccio, che esalta le “zone d’ombra”, finisce purtroppo per creare una contrapposizione molto più estremizzata e diffusa che nella realtà. Il contrasto tra “famiglia tradizionale” e “famiglia moderna” che alcune narrazioni reiterano è fittizio, perché le dinamiche familiari sono ovviamente molto più complesse di quanto i media siano in grado di rappresentare. Questo è un punto su cui vi invito a fare molta attenzione.
Infatti, nella narrativa mediatica contemporanea appare sempre più evidente la prevalenza di una visione esclusivamente individualista della vita, dove i legami affettivi e familiari sono secondari e flebili, la famiglia è meno socializzante e le relazioni con padri, madri e figli sono contrapposte alle libertà personali.
È possibile valorizzare anche una visione positiva e non banale di famiglia e società e darle modo di diffondersi in maniera virtuosa, ovvero attraverso un costruttivo dibattito delle idee?”.
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Source: Ultima Ora Nazionale