“Il Contratto per il Governo del cambiamento introduce un sistema integrato e coerente che ruota attorno al concetto di ‘minimo vitale familiare’, individuando la soglia di povertà in 780 euro mensili pro-capite, crescenti in relazione alla numerosità familiare sia per il reddito di cittadinanza che per l’area non tassabile della Flat Tax. Tutto questo tenuto conto che la povertà non esprime alcuna ‘capacità contributiva’”:è quanto afferma Francesco Bianchini, delegato nazionale al fisco del Forum delle associazioni familiari.
“Secondo le prime stime – aggiunge Roberto Bolzonaro, membro del direttivo nazionale del Forum Famiglie – per i nuclei con due o più figli l’introduzione della ‘Flat Tax’ non sarebbe poi così conveniente. Ma al di là delle simulazioni, ciò a cui il Forum tiene in questo momento è che la ‘no-tax area’, così come il reddito e la pensione di cittadinanza, siano modulate per le famiglie secondo la scala del ‘Fattore Famiglia’, che abbiamo studiato a lungo e siamo certi sia la soluzione più giusta ed equa per garantire la progressività contributiva sancita dalla Costituzione”.
Source: Ultima Ora Nazionale