Apprendiamo dalla stampa che il Fondo Monetario Internazionale suggerisce all’Italia di tagliare la spesa pensionistica statale. Purtroppo, nel nostro Paese tra le spese previdenziali sono comprese anche quelle contributive e assistenziali, dunque pensioni di reversibilità e benefici per le madri lavoratrici. Un ‘unicum’ in Europa. Se questa richiesta avesse seguito, verrebbero coinvolti anche quegli istituti che fanno da ammortizzatore sociale alle famiglie italiane”: è quanto dichiara il presidente nazionale del Forum delle Famiglie, Gigi De Palo. “Non va sottovalutato il danno che tale consiglio arrecherebbe alle famiglie vedove – prosegue De Palo – con il taglio della reversibilità e l’esclusione dei familiari. Non è chiaro, inoltre, che cosa s’intende per minimo d’età del coniuge superstite: se si è abbastanza ‘vecchi’ la pensione si elargisce, tanto prima o poi il destinatario morirà, se si è giovani no?”.
“Lo scorso novembre – prosegue De Palo – il Governo uscente si è impegnato con i sindacati a rivedere il bilancio previdenziale dello Stato, in vista di uno scorporo delle spese assistenziali. Chiediamo al Governo che verrà di scongiurare il pericolo di tagli ai sostegni per le madri e di far fede all’impegno assunto da chi l’ha preceduto”, aggiunge il presidente nazionale del Forum delle Famiglie.
“Non vorremmo che, mentre la politica si concentra sulle poltrone, siano le famiglie a pagare le conseguenze dei calcoli economici internazionali. La stessa Banca d’Italia ha ribadito più volte che la famiglia, nel nostro Paese, è stata la realtà che ha saputo affrontare la crisi di questi ultimi anni meglio di chiunque altro, nonostante tutto. Evitiamo di bastonarla ulteriormente”, conclude De Palo.
Source: Ultima Ora Nazionale